lunedì 29 ottobre 2018

Il pensiero delle Streghe di Salem su...

In un battibaleno
di
Damon Suede 

Edito: Dreamspinner Press Italia



TRAMA

In un battibaleno: l’amore non aspetta.
Patch Hastle è cresciuto in tutta fretta: scappato a gambe levate dal paesello del Texas orientale che gli ha dato i natali, s’è fatto una vita a New York come modello e DJ e non s’è mai voltato indietro. Anche quando i suoi vengono improvvisamente a mancare, il ragazzo torna a casa con l’intenzione di sbolognare la fattoria al primo magnate del petrolio che passa e far fagotto più veloce della luce. Peccato che il testamento metta le redini in mano al miglior amico di suo padre, nonché peggior nemico di Patch.
Tucker Biggs ha finito di andare a spasso per rodei: ha messo radici ed è diventato il guardiano-bracciante della fattoria degli Hastle. Sa bene che Patch lo detesta, ma quando il ragazzo ricompare in versione adulta, bello da impazzire, Tucker finisce per trasformare la rimpatriata in una bella lezione sull’esperienza e sui desideri.
È un bel gioco se dura poco, e sia Patch che Tucker sanno già che questo finirà in un battibaleno: appena venduta la fattoria se ne andranno ciascuno per la sua strada e tanti saluti. Purtroppo, però, a ogni secondo che passa le corde che legano il cittadino tutto in tiro e il bifolco dai jeans consunti si stringono sempre di più… E se non vogliono farsi disarcionare, dovranno entrambi capire cos’è che conta davvero, e dovranno farlo alla svelta.





***Il pensiero delle Streghe di Salem***


Ed ecco che, iniziando l’avventura di questo libro, ci ritroviamo su un volo turbolento, insieme al giovane Patch Hastle. Chissà se l’aereo riuscirà a condurci a destinazione, visto come continua a sobbalzare e stabilizzarsi, sobbalzare e stabilizzarsi (Dio che nausea!) o se precipiteremo inesorabilmente nelle pianure acquitrinose del Texas orientale.
In un battibaleno è un ritorno a casa, alle proprie origini, anche se per motivi inaspettati e tragici.
Sette anni prima Patrick ha deciso di voltare le spalle a quella terra che lo ha visto compiere i primi passi e a quei genitori che non lo hanno mai compreso e accettato.
Tutta la vita di Patch è come un treno lanciato a folle corsa: non c’è il tempo di fermarsi. Mai. Tornare nella sua casa d’infanzia è come ricevere un pugno nello stomaco. Tutto è come lo ricordava ma allo stesso tempo diverso. O forse è lui che è cambiato? Da ragazzino gay e spaesato, circondato da machi etero pronti a sbranarlo per rimarcare la loro mascolinità, a giovane uomo di successo, in giro per il mondo a conquistare platee di uomini e donne grazie al proprio aspetto e alla sua musica da DJ. Persino l’uomo che popola le sue fantasie da anni non è lo stesso che ricordava. Tucker Biggs è un uomo splendido, se possibile oggi più di ieri. È un cowboy tutto d’un pezzo, forte e solido come la roccia. Questo uomo da sogno, però, è anche colui che ha reso un inferno l’adolescenza di Patch, umiliandolo di fronte ai compagni di squadra, trattandolo come un frocetto senza spina dorsale. Ma è davvero questo che è successo? O è solo il ricordo di un ragazzo ancora troppo giovane per cogliere la differenza tra umiliazione e protezione?
Ora che il destino ha fatto incrociare nuovamente le loro vite, riusciranno ad appianare le incomprensioni? La volta precedente, Patch era un ragazzino di sedici anni con una cotta esagerata per il migliore amico di suo padre, nonché coach della squadra di football e Tucker era un uomo già oltre la trentina con un vissuto a dir poco problematico. Patch non vedeva l’ora di spiccare il volo e vivere la vita senza sentirsi costantemente rifiutato e maltrattato. Ed è così che ha vissuto finora. Veloce, veloce.
Tucker, dal canto suo, è un uomo che vive accontentandosi di quello che ogni nuova giornata gli porta. Non ha ambizioni particolari, se non quella di vivere secondo i suoi ritmi. Nemmeno nelle relazioni mostra interessi più profondi di quelli dati da una buona dose di sesso. È un uomo calmo che ama fare le cose con calma, perché ogni cosa va fatta prendendosi il giusto tempo. Lento, lento.
Ora, anni dopo e con una diversa maturità e nuove esperienze, si ritrovano insieme a dover gestire l’eredità lasciata loro dai genitori di Patch.
Non sarà affatto facile per il ragazzo venire a patti con il rancore e il desiderio simultanei che lo infiammano ogni volta che la mente è invasa da quell’uomo rude e un po' rozzo.
Ci saranno scene bollenti e sensuali, con temperature degne di questi giorni estivi, ma anche momenti estremamente commoventi che stringeranno il cuore e faranno sbattere le palpebre un po' più veloci per trattenere qualche lacrimuccia ribelle.

“Hai mai ballato?”
La lingua spessa e le budella in subbuglio, Patch scosse la testa. […]
“È facile” Tucker lo prese tra le braccia, […]
“Si fa veloce, veloce, lento, lento.”
Patch sentiva solo le sue mani e il battito del cuore nella cornice delle loro braccia.

Tuttavia, per apprezzare veramente questo libro, è necessario comprendere che Damon Suede, uomo che scrive di uomini e texano fino al midollo, ha voluto rappresentare il vero cowboy texano, con la sua parlata strascicata e uno slang particolarmente difficili da tradurre e rendere nella nostra lingua. Tucker non è un proprietario terriero, acculturato e sexy, è un uomo di fatica, cresciuto passando da una famiglia affidataria all’altra, con una scarsa preparazione scolastica e una visione della vita limitata a un giorno per volta.
Ammettiamo di aver inizialmente storto il naso di fronte al suo modo di parlare e di pensare, riflettendoci bene, però, ci siamo rese conto che questo personaggio è lontano anni luce dal cowboy romanzato a cui siamo abituate. Tucker è un uomo vero, forgiato da una terra dura e da una vita ancora più dura e, se riuscirete a leggere questa storia liberandovi dagli stereotipi e dai pregiudizi, non potrete non amare i suoi personaggi così come li abbiamo amati noi.

Perché a volte il cavaliere col cavallo bianco è un bifolco in jeans sbiaditi.