mercoledì 10 maggio 2017

Il mio pensiero su... Domitilla Wolf e la leggenda dell'hòuzi mao



Domitilla Wolf e la leggenda dell'hòuzi mao





Domitilla è una ragazzina intelligente che ama gli animali e che può contare sull’amicizia dei suoi due amici, Lucy e George.
Domitilla si divide tra la scuola, la famiglia e la sua vita da decenne. Le cose però subiscono un repentino cambiamento quando i gatti del paese diventano misteriosamente aggressivi, seminando il panico a Catsville. Mentre le autorità brancolano nel buio, incapaci di porre fine allo strano fenomeno, Domitilla e i suoi amici, sotto la guida attenta del professor Notorius, cercheranno una soluzione dando la caccia al protagonista di una tremenda leggenda.










*****



A volte ci sono libri così particolari che anche un "adulto" deve poter leggere,
ed è questo il caso. 
Domitilla Wolf e la leggenda dell hòuzi mao, è  uno di questi casi, un libro bellissimo che cattura per il modo in cui è scritto.
Lo scrittore Pierluigi Agnelli riesce con maestria a far precipitare il lettore in una girandola di sensazioni pazzesche, così grandi da far immergere noi lettori nel personaggio della protagonista, Domitilla, una bambina di dieci anni che ha una passione sfrenata per gli animali e i gatti in particolare, ma anche una mente aperta che le permetterà di vedere al di là della realtà che le si presenterà davanti agli occhi.
Sarà infatti la sua passione per i gatti a dar voce ad un libro incredibile, una storia che sa di concreto e che viene narrata dalla protagonista Domitilla e dai suoi amici: George, Lucy ed il professor Notorius.
"Sopra il letto erano state fissate tre mensole perfettamente allineate; su ognuna di esse, cinque peluche, tutti di gatto! Il suo preferito l’aveva chiamato Cippa Lippa, era un gatto-peluche di media grandezza con la testa e la coda color nero e il resto del corpo bianco. Prima che arrivasse Siggy, quello era stato un ottimo surrogato di gatto in carne e pelo, ma anche ora che il micio vero c’era, Domitilla non si scordava mai di dare la buonanotte a Cippa Lippa."
Una trama particolare che coinvolge ogni tipo di lettore che si ritrova così ad immergersi in una storia unica; Domitilla riesce infatti a guardare oltre la realtà,  è la sua voglia di salvare i gatti dalla maledizione dell'hòuzi mao che ha colpito il suo paese, "Cattsville", che la farà mettere in gioco, scoprendo che forse le leggende che ci sono sui gatti non sono solo tali ed anche noi lettori ci entusiasmeremo a scoprirle, infatti risultano così ben descritte che se ne resta incantati.

"Uscendo dalla biblioteca ripensò alle parole di Notorius, “Ci sono leggende più vere di certi fatti della storia”

La leggenda dell'hòuzi mao e delle sue 99 vite, colpisce così tanto che la si divora pur di scoprire come Domitilla e  suoi amici riusciranno a sconfiggere la maledizione che ha coinvolto i gatti della sua città. 

"A circa metà pagina si raccontava di una scimmia-gatto che, essendo figlio da parte di padre di una creatura con doti magiche, aveva avuto in dote novantanove vite. Difficile era poterlo uccidere: solo pochi potevano vederlo e tra questi ancora meno coloro che, in una notte di luna piena lunga quanto un dì, quando un giorno muore e un altro nasce, sapevano leggere e interpretare il Grande Libro d’Oriente dove c’era scritto come fare per liberarsi di lui."

Un libro che sa di nuovo e che incanta per la purezza in cui viene descritto. 
Un complimento enorme allo scrittore Pierluigi Agnelli. 









Nessun commento:

Posta un commento