lunedì 19 giugno 2017

Il mio pensiero su...

Butterfly Tattoo
di
Deidre Knight

Edito per Triskell Romance/Reserve


Trama
Proprio quando l’oscurità sembra ormai perenne, il destino riporta la luce.
Michael Warner è scivolato in una sorta di intorpidimento mentale da quando il suo compagno è stato ucciso da un autista ubriaco. Con l’avvicinarsi dell’anniversario dell’incidente, la sua sofferenza diventa sempre più soffocante. Eppure deve riuscire a trovare una via d’uscita dal labirinto di dolore e di segreti così da riprendere a vivere per la loro giovane figlia, che lotta contro il senso di colpa per essere sopravvissuta allo schianto.
Dall’oscurità giunge una voce, un’ancora di salvezza che non si sarebbe mai aspettato di trovare: Rebecca O’Neill, produttrice esecutiva dello studio cinematografico nel quale Michael lavora come elettricista.
Rebecca, un’ex celebrità rimasta ferita in seguito all’attacco di un fan pazzo, si è ritirata dalle scene, certa che nessuno potrà mai guardare oltre il suo aspetto sfigurato. La scintilla tra lei e Michael giunge inattesa, così come il legame quasi mistico con la figlia.
Per la prima volta, tutti e tre si trovano costretti a esaminare le loro cicatrici alla luce dell’amore. Ma fidarsi è difficile, soprattutto quando non sei sicuro a cosa credere quando ti guardi allo specchio. Alle cicatrici? O alla verità?




*** Il mio pensiero ***


Una sola volta ho avuto difficoltà a parlare di un libro e in quel caso ho preferito scrivere quasi a caldo, subito dopo avere finito di leggerlo.
Questa volta, invece, mi ritrovo a commentare un libro uscito già da diverse settimane, perché ho dovuto metabolizzare tutto.
Il libro in questione e Butterfly Tattoo di Deidre Knight, uscito il 9 Giugno per /Reserve, una storia pazzesca che sa di forza e voglia di riemergere dal dolore di una perdita.
I protagonisti sono Michael, Andrea e Alex. Poi c'è lei, la protagonista femminile, Rebecca.
Voi direte: come mai hai delineato così i protagonisti? La risposta è semplice..
Perché questa è la storia di Michael e Andrea, ovvero di un padre e di una figlia che non riescono, dopo quasi un anno di lutto, a superare la perdita di un marito e di un padre, Alex. Questo li ha spinti ad allontanarsi, e tutto quello che Michael prova a fare per riavvicinarsi alla piccola risulta inutile. 

Ora, asciugando il mio corpo nudo, mi sorprende che nessuno mi abbia toccato per quasi un anno. Che nessuno mi abbia stretto o baciato o fatto l’amore con me nel mezzo della notte. Ho un flash del modo in cui Alex mi baciava il petto nudo, di come si accoccolava accanto a me, mentre dormivo, dopo essere tornato dall’ospedale. Di come il letto tornasse a essere caldo quando vi si infilava dentro. Del suo profumo a quei tempi, impossibile da descrivere, e altrettanto impossibile da non notare, quando tornava da me. Con questi pensieri che mi riportano l’ormai familiare dolore per il mio amante perduto, un luogo dentro di me si stringe involontariamente: il mio cuore scomparso, che batte da solo senza di lui. Sogni? Mi ha chiesto lei in libreria. Una domanda così facile, con così tante risposte e così complesse. Certo, sogno ancora, ma non ho potuto dire a Rebecca O’Neill cosa, perché allora avrei dovuto ammettere che sogno continuamente Alex. Sogno che è ancora vivo, che alla fine torna a casa da me.


Alex è onnipresente in ogni discorso: è un uomo strappato via dalla vita e dal suo mondo troppo in fretta, per colpa di un ubriaco, è una presenza che si percepisce pagina dopo pagina, facendoci innamorare di lui.
La sofferenza dei due protagonisti è palpabile in ogni loro dialogo, in ogni loro parola, anche in quelle sussurrate o pronunciate a metà. 
Niente riesce a smuovere Andrea, fino a quando accompagna il padre sul posto di lavoro e si imbatte in Rebecca. Questo incontro fortuito convince Andrea a parlare di molte cose, soprattutto di quelle che, secondo Michael, non ha mai voluto affrontare.
Rebecca era un'attrice famosa, finché un fan troppo appassionato non le ha fatto vivere un incubo, provocandole ferite e segni sul corpo che l'hanno resa molto chiusa e schiva. 
Ma sarà proprio la cicatrice che le segna il viso a far aprire la piccola Andrea, che in lei riconosce un'anima affine.
Il legame che nasce tra le due ragazze non passa inosservato a Michael, che pur di riavere un rapporto con la figlia è disposto a invitare una donna a casa sua con la speranza di farsi dare una mano, per ritornare sulla strada che porta al cuore della sua piccola.
Butterfly tattoo non è un romanzo semplice, questo è il romanzo.
Non è la classica storia d'amore, perché è una storia fatta di un percorso costellato da tante lame, che fanno male, dove non si può far altro che lasciarsi colpire pur di arrivare alla fine per farsi salvare e risanare da un amore che cura tutto.
Ed è proprio questo quello che vivono i protagonisti di questo libro, percorrendo un sentiero di dolore fino ad arrivare a un punto in cui la sofferenza non si cancella con un colpo di spugna, ma viene mitigata dall'amore.




«Deve dare la colpa a qualcuno, Michael,» sussurro, stringendogli la mano contro la mia guancia. «Ed è molto più facile dare la colpa a te.» «Perché? Perché non dà la colpa a Robert Bridges, quel figlio di puttana che stava guidando il SUV?» «Oh, Michael, non capisci?» chiedo. «Se non dà la colpa a te, poi tutto diventa più difficile.» «Perché?» «Perché dovrà dare la colpa ad Alex,» spiego a bassa voce. «Per essere morto.» Niente può prepararmi al suo grido di sofferenza, un lamento che riecheggia lungo tutta la strada, mentre tira via la mano dalla mia. O per il modo in cui fugge da me, allontanandosi prima che io possa anche solo sbattere gli occhi, come un cervo nella notte, di nuovo sulla strada.


Conosceremo, quindi, un dolore intenso che non si dovrebbe mai vivere, quello per cui una bambina non vuole tornare a vivere, perché ha paura che, così facendo, dovrà lasciar andare via, definitivamente, il suo papino; vedremo come Michael e Rebecca vivranno tutto, facendosi forza a vicenda e portando la loro vita di nuovo su un sentiero di pace e tranquillità;  vedremo anche come gli amici, quelli veri, non ti lasciano mai, ma ti restano accanto accompagnandoti con mano e sostenendoti, e vedremo un uomo, convinto di non poter amare più, tornare alla vita, perché l'amore non ha sesso, l'amore è quel sentimento che rivoluziona e smuove il mondo. Vedremo, inoltre, un padre che anche dall'aldilà veglia e protegge la sua famiglia; una donna che sa di forza e che farà rivivere sentimenti forti e positivi a una famiglia che pensava di aver perso tutto.
Una storia pazzesca che fa piangere ed emozionare, insomma, dove non si può non rimanere incantati dai sentimenti e dalle emozioni suscitate pagina dopo pagina.
Complimenti alla scrittrice per questa perla di libro, che ringrazio per le emozioni che ha saputo trasmettermi, e un grazie particolare alla Triskell Edizioni per averlo portato in Italia.



***** 5 Stelle


Nessun commento:

Posta un commento