giovedì 28 settembre 2017

Il mio pensiero in anteprima su...

Numero Sconosciuto
di 
Autumn Saper 

Edito: Triskell Edizioni 


TRAMA
Ezram Kelland fa il poliziotto a Baltimora e vive una vita tranquilla; almeno fino a quando, una sera, sul suo cellulare comprare un messaggio da un Numero Sconosciuto. Spinto dalla curiosità, Ez si trova a rispondere allo Sconosciuto e a intavolare con lui un fitto scambio di messaggi giornalieri. Mano mano che i giorni passano e sempre più informazioni vengono a galla, Ezram comincia a cercare di capire chi è Numero Sconosciuto. Ha i suoi indizi e i suoi sospettati, in particolar modo una persona sembra calzare meglio di tutti gli altri, ma… Cosa succederà quando scoprirà chi è davvero Numero Sconosciuto?
Avvalendosi del suo intuito da poliziotto e degli strampalati consigli del suo amico Chester, Ez non solo scoprirà la vera identità di Numero Sconosciuto, ma anche cosa voglia dire innamorarsi.



***Il mio pensiero***

Buon pomeriggio. Oggi voglio parlarvi dell’uscita di domani 29 settembre per Triskell Edizioni. L'autrice è italiana e molto apprezzata su Wattpad.
Parlo ovviamente di Autumn Saper e del suo Numero sconosciuto, primo volume della serie Wildfire.
Devo ammettere che questo non è il primo libro che leggo di questa scrittrice: mesi addietro ho letto una sua piccola novella all’interno di un’antologia pubblicata da un gruppo presente su Facebook.
Di quel libro non ero riuscita subito a farmi un’opinione, ma dopo aver letto Numero Sconosciuto ho le idee più chiare sullo stile dell'autrice. In un primo momento sono rimasta un po’ spiazzata, perché chi ha il piacere di conoscere Autumn Saper, su Facebook, sa quali sono i libri di cui lei è innamorata o, per meglio dire, i personaggi, e in questo sua prima pubblicazione con una casa editrice ci sono riferimenti e piccoli particolari che riportano a quell'universo MM che lei adora. Questo inizialmente mi ha fatto sia ridere che disperare: non riuscivo a delineare la storia perché la mia attenzione e il mio pensiero si spostava su altro! Ma tornerò dopo su questo punto, adesso vorrei andare al dunque.
Numero sconosciuto è una storia frizzante che ha come protagonista Ezram, un poliziotto che una sera riceve per sbaglio dei messaggi da un numero sconosciuto, e anche se rispondere potrebbe essere da folli, Ezram non esita e inizia a scrivere. Del resto, la follia è insita nel suo dna!
Il bello di questo libro è il rapporto che il protagonista ha con la sua famiglia di origine. L’affetto che nutre nei confronti dei suoi familiari lo si percepisce e questo è davvero molto emozionante, così come è appassionante anche il rapporto che ha con il suo migliore amico Chester, un personaggio che si fa apprezzare, e non solo perché è il nome del nonno di Ty Grady (di Armi e bagagli!), ma anche perché Ches è uno spirito libero e questo incanta.


Appena mi sentii sufficientemente rilassato, controllai il cellulare.
Chester: Bambina, domani ci vieni con me a un incontro al buio?
Io: Neanche morto. 
Chester: Che peccato! Ho già confermato anche per te! :P
Io: Ma se comunque decidi per me, cosa me lo chiedi a fare?
Chester: Mi piace organizzarti la vita.
Io: Ti odio.
Chester: Continua a raccontartelo, bambina…



Non vi racconto altro, perché qualsiasi cosa in più vi farebbe intuire chi sia numero sconosciuto e perché la parte entusiasmante del libro è la specie di indagine che Ezram compirà per capire chi sia il suo misterioso interlocutore telefonico (io ho letto il finale prima di iniziare la lettura, quindi questo vi fa capire quanto io sia stata curiosa!)




Il libro risulta ben scritto, anche se sono presenti delle espressioni o dei vocaboli che non fanno pensare a uomini di Baltimora (anche qui c'è un richiamo a Ty e Zane; LOL) ma a qualcuno di più italiano! Questo aspetto fa perdere un po' di credibilità all'ambientazione e ai luoghi descritti nel libro, ma tutto sommato Numero Sconosciuto è un libro che si legge piacevolmente, e sebbene, ripeto, l’inizio sia stato per me davvero traumatico, ho potuto constatare che dalla seconda parte sino alla fine c’è una sorta di rilancio che mi ha fatto appassionare. Verso la conclusione si scopre un particolare che mi ha lasciata perplessa perché già letto altrove e che non è quindi originalissimo. (Mi ha dato fastidio devo ammetterlo! Grrrrr)
A parte questo è un libro che, come ho detto, si legge piacevolmente, in quanto anche l’evolversi della storia tra Ezram e Sconosciuto non è affrettata e questo risulta davvero coinvolgente.


Numero sconosciuto: Uccidimi.
Io: Oh Dio! Perché dovrei fare una cosa così cruenta?
Numero sconosciuto: Sono in riunione da tipo una vita. Continuano a dire sempre le stesse cose. Mi stanno mandando fuori di testa. Ho fame.
Io: Hai quattro anni?
Numero sconosciuto: Due.
Io: L’importante è riconoscere i propri limiti…
Numero sconosciuto: I miei limiti sono dovuti alla fame. Non ragiono quando ho fame.
Io: Io invece sono a cena con il mio migliore amico e due tizi. Una noia incommensurabile. E il cibo non è nemmeno granché.
Numero sconosciuto: Messa così sembra quasi meglio la mia riunione…
Io: Io preferirei essere in riunione piuttosto che qui.
Numero sconosciuto: È roba di classe?
Io: Abbastanza… I camerieri portano i guanti bianchi.
Numero sconosciuto: Che orrore. Meglio un cheeseburger preso da qualche baracchino.
Io: Pieno di olio che cola e formaggio!
Numero sconosciuto: E come condimento il sudore del paninaro!
Io: Adesso, ho voglia di cheeseburger!
Numero sconosciuto: E io, ho ancora più fame di prima!



Ora non mi resta che stalkerare la scrittrice per farmi svelare i nomi dei protagonisti del prossimo volume.
Buona lettura a tutti!

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