martedì 5 settembre 2017

Il mio pensiero in anteprima su...

Anima Country
di
Remmy Duchene

Edito: Dreamspinner Press Italia



TRAMA
Quando Jackson Rawlings fa coming out, perde tutto, dalla sua casa discografica fino alla sicurezza necessaria per esibirsi sul palco, e si convince che il mondo ce l’abbia con lui. Distrutto e spaventato, si rifugia nel suo ranch a Hallesford. Desidera solo trascorrere il resto della sua vita in tranquillità e lontano dai riflettori.
Ma il destino interferisce con i suoi progetti.
Marques Lopez è il proprietario della Phoenix Records, e non solo non sopporta quello che è successo a Jackson, ma ritiene che l’uomo abbia ancora molto da dare all’industria musicale. Si reca quindi nella piccola città di provincia per cercare il cantante, e quando lo trova scopre che è solo l’ombra dell’artista che era un tempo. A peggiorare le cose, il cuore e il corpo di Marques lo pongono davanti a una scelta difficile, se non troverà il modo di conciliare affari e piacere.



Acquisto sullo store Dreamspinner Press
Acquisto su Amazon





***Il mio pensiero***

Buon pomeriggio, questa mattina è uscito un libro magnifico per la Dreamspinner Press Italia, Anima Country di Remmy Duchene, un contemporaneo dalle mille sfaccettature che riesce a racchiudere in sé una piccola perla da leggere.
La trama di Anima Country e lineare e dolce, così bella da lasciare senza fiato, la lettura è fluida e scorrevole e pagina dopo pagina, come una canzone country, ci trascina nelle note emozionanti che la compongono.
I protagonisti di questo libro sono Jackson Rawlings e Marques Lopez, due persone agli antipodi per modi e personalità. 
Jackson è un cantante country molto famoso, ma questo non lo ha protetto dall'aggressività della sua casa discografica, che lo ha abbandonato nel momento in cui ha dichiarato la sua omosessualità, la delusione e la tristezza di essere stato trattato così male, lo fanno ripiegare su se stesso senza avere più voglia di combattere, si sente spento e sconfitto e questo lo porta a tradire il suo dono, ovvero la musica.
Marques è il proprietario di una famosa casa discografica che non accetta che un cantante bravo come Jackson venga trattato così, decide pertanto di fare di tutto per convincerlo a lavorare nella sua scuderia di cantanti, anche ad andare in un paesino sperduto pur di farlo capitolare e di convincerlo a ritornare in pista.
Quello che Marques non si aspetta è di arrivare al ranch di Jackson e scoprire che del cantante famoso non è rimasto altro che la sua ombra.

Lo sconosciuto era un bell’uomo, bisognava ammetterlo. I suoi capelli neri e occhi castani erano una splendida visione, e quelle labbra carnose… Ma perché pensava a quelle cose? Lui odiava la gente e quel tizio non aveva alcun diritto di bussare alla sua porta. “Che c’è?” grugnì. L’ispanico fece un passo indietro e inarcò un sopracciglio. “Buongiorno anche a te. Hai bevuto?” “Chi diavolo sei? E che ci fai nella mia proprietà?” “Caspita, in così poco tempo sei diventato davvero uno stronzo,” disse l’uomo. “Non c’è voluto molto.” “Di nuovo, chi cazzo sei?” Invece di rispondere, l’uomo spinse da parte Jackson ed entrò in casa. “Ehi!” esclamò Jackson seguendolo. “Dov’è la cucina?” chiese lo sconosciuto. “Hai due secondi per portare il culo fuori da casa mia,” lo avvisò lui. “Ascolta,” disse l’altro voltandosi a guardarlo. “Sono venuto da molto lontano per fare affari con te, ma non posso farli se hai i postumi di una sbronza. Per quello che riguarda portare il mio culo fuori da casa tua, sarebbe solo una perdita di tempo, quindi non lo farò.” Jackson allora lo afferrò per la camicia e lo sbatté contro il muro più vicino. Un vaso cadde da un tavolo lì accanto, ma lui non se ne curò. Si avvicinò al viso dell’uomo e lo fissò dritto negli occhi. “Ho delle domande,” disse in tono calmo e con voce profonda. “Chi sei?” L’altro però non rispose e si limitò a rivolgergli un sorrisetto. “Quando ti arrabbi sei davvero sexy, Jackson Rawlings. Ma sono certo che…” s’interruppe. All’inizio Jackson non capì perché si fosse interrotto, ma poi il motivo gli fu chiaro. Poteva infatti sentire l’erezione dell’uomo premergli fra le gambe. “… abbai ma non mordi. Anzi, penso proprio che il tuo morso mi piacerebbe,” concluse lo scocciatore. “Ridi, ridi,” replicò Jackson. “Lo sai che potrei cancellarti quel sorriso dalla faccia con un pugno?” “Non sei divertente. Mi chiamo Marques Lopez e sono il proprietario della Phoenix Records. Ecco, ti ho portato un regalo.” Jackson lo lasciò andare, prese il pacchetto e indietreggiò di un passo. “Perché sei qui?” Poggiò il pacchetto su un tavolino e si diresse in cucina. “Ho pensato che ti avrebbe fatto piacere incontrarmi,” rispose Marques. “A caval donato non si guarda in bocca, eccetera.”


Jackson non riesce a sopportare il pensiero di aver abbandonato la sua musica, ma soprattutto non riesce ad andare avanti come se nulla fosse, gli manca tutto e quando davanti alla sua porta giunge un uomo latino che lo fa inalberare e innervosire, non sa che quello è solo l'inizio di un ritorno sulle scene che scatenerà fra di loro calde scintille.
Marques sa che trovarsi davanti a Jackson risveglia determinate parti del suo corpo, ma mai avrebbe pensato che sarebbero state così sconvolgenti da mettere a repentaglio anche il contratto lavorativo! Ma la voglia di averlo nel suo letto, e non solo nella sua casa discografica, diventa sempre più forte.
Il primo incontro tra i due è pura passione e getta le basi di una storia tutta da leggere.
Ci si innamora di Jackson e della sua voglia di riprendere in mano le redini della sua vita, si fa il tifo per la forza di Marques, che farà capire a Jackson che lui può e deve ancora continuare a scrivere e a cantare.

Jackson rise. “La cena è pronta.” Marques avrebbe potuto abituarsi all’idea di un uomo come lui che lo chiamava per la cena. La verità era che sarebbe stato felicissimo di averlo come compagno, come amante, come tutto. Il pensiero di svegliarsi accanto a lui non gli dispiaceva affatto, né lo spaventava. La domanda era: Jackson la pensava allo stesso modo? Lo raggiunse. Jackson lo baciò dolcemente, poi lo cinse con un braccio mentre entravano in casa. Sul tavolo c’erano delle candele e una cena dall’aspetto invitante. “Wow.”


I sentimenti dei due risplendono, portando il libro a un livello davvero bello, una trama, come dicevo, semplice ma per questo perfetta. 
Anima Country è un libro che ho adorato da subito e che non posso non consigliare perché, come una canzone, riesce a emozionare e a far sbocciare un sorriso sincero sul cuore.
Complimenti alla traduttrice per il bel lavoro svolto, che riesce a far aleggiare la musica sui personaggi. Complimenti alla scrittrice per aver saputo creare una storia così stupefacente!



 *****5 Stelle
°°°3 Caldo


Nessun commento:

Posta un commento