Intervento di retrofit
di
N.R. Walker
Serie:Thomas Elkin #1
Edito: Triskell Edizioni
TRAMA
Generazione contro generazione, tradizione contro modernità; due uomini che impareranno molto sull'architettura e sull'amore. Riusciranno, insieme, a dimostrare che il vecchio e il nuovo possono unirsi in un perfetto design?
Thomas Elkin è un architetto di successo di New York e ha tutto ciò che la vita potrebbe offrirgli. All'età di quarant'anni ha fatto coming out e ha finalmente messo un punto al suo matrimonio con l'intenzione di vivere per davvero. Quattro anni dopo, il rapporto con suo figlio è tornato quello di sempre, Thomas si è concesso qualche storia più o meno seria e, in quanto stimatissimo architetto in stile tradizionale, è convinto di conoscere tutto sia sull'architettura che sulla vita.
Cooper Jones ha ventidue anni ed è appena entrato nel mondo dell'architettura. È un ragazzo talentuoso, professionale e con una forte passione per il suo lavoro, oltre a essere terribilmente esasperante. Insomma, la perfetta definizione di Millenial.
Quando viene scelto come tirocinante nell'azienda di Thomas, questi non si aspetta di certo che Cooper sconvolgerà completamente la sua vita. E se Tom insegnerà al ragazzo ogni cosa che sa sull'industria architettonica, Cooper da parte sua gli darà un'enorme lezione di vita.
***Il pensiero delle Streghe di Salem***
Sal
non è stata fortunata con gli orari lavorativi quando è arrivato il
file di Intervento
di retrofit. Una
premessa doverosa, per capire appieno questo aneddoto, è che la
nostra dolce Sal ha un rapporto conflittuale con la sveglia e che il
mondo assume colori più brillanti quando può crogiolarsi nel tepore
delle lenzuola fino a tardi. Era al lavoro e non vedeva l’ora che
arrivasse la pausa pranzo per poter proseguire il racconto su Cooper
e Tom. Aveva iniziato a leggerlo la sera prima e le stava piacendo un
sacco ma, causa una prossima sveglia mattutina insieme alle galline
(!!!), a malincuore, si impose di spegnere il kindle, altrimenti
nemmeno le cannonate l’avrebbero convinta ad alzarsi il giorno
dopo. Beh, dopo la finalmenteèarrivata
pausa pranzo, la giornata aveva preso una piega inaspettata: la
levataccia completamente dimenticata. Sal si ritrova a lavorare,
sorprendendo e lasciando basita anche Em che la conosce da anni, con
un sorriso sdolcinato stampato in faccia, che proprio non vuole
saperne di abbandonarla… la mente proiettata sulle pagine del
libro, domandandosi, non senza una certa ansia, se di lì a breve
avrebbe vissuto momenti di panico e sofferenza o se avrebbe
continuato a fluttuare con la mente come su una soffice nuvola…
Avrete
già compreso che questo primo capitolo di Intervento
di retrofit
lo abbiamo amato; e il perché può essere spiegato da quel sorriso
ebete che ci ha accompagnato per tutta la lettura.
Ci è bastato
sapere che fosse un’opera di N.R. Walker per decidere di leggerlo,
ancora prima di conoscerne la sinossi. Certo, scoprire che tra i due
protagonisti c’era una notevole differenza di età (22 anni non
sono sicuramente pochi in una relazione) ci ha fatto inizialmente
esitare. Eppure, con la sua scrittura scorrevole e delicata,
l’autrice ha saputo creare due personaggi che si incastrano alla
perfezione.
Cooper
Jones è un giovane talentuoso ed energetico.
Ama
l’architettura in maniera entusiasta e animata. È un uragano di
vivacità che travolge la vita molto più controllata e pacata
dell’affermato architetto Tom Elkin.
I
siparietti che il ragazzo mette in scena con Lionel, il portiere
dello stabile in cui abita Tom, strappano più di un sorriso e la sua
soggezione nei confronti della mitica segretaria Jennifer non può
che ispirare tenerezza. Ma non lasciatevi ingannare dalla giovane età
perché Cooper è sicuro dei suoi desideri e ha molto chiari gli
obiettivi che vuole raggiungere. È ben consapevole che, se vuole
avere una chance di includere Tom in quei desideri, dovrà buttarsi
con tutta l’esuberanza e l’ardore propri di chi sente di avere il
mondo in mano. Ah, la sfrontatezza della giovinezza, unita a quel
pizzico di arroganza, quel candore ancora intoccato da un cinismo
spietato.
Diciamocelo:
Tom è spacciato! Come può anche solo pensare di resistere a un
fascino così provocante e genuino?
Il
nostro architetto è un uomo tranquillo, abitudinario e totalmente
dedito al suo lavoro. Noioso, direte voi? Assolutamente no, al
contrario saranno proprio questi aspetti della sua personalità a
risvegliare l’interesse di Cooper e renderlo più determinato nel
volere una vera relazione con quest’uomo più grande ma
assolutamente affascinante.
Il
percorso di vita di Tom è totalmente diverso da quello di Cooper e
alla veneranda (noi coetanee possiamo permetterci di scriverlo senza
rischiare il linciaggio) età di quarant’anni ha deciso di prendere
in mano le redini della sua vita. Ha dovuto ricostruire, nei
precedenti anni, un rapporto con il figlio, allora adolescente, e ha
costruito una carriera di successo facendo un lavoro che ama con
tutto se stesso. Ma ora la sua strada ha incrociato quella di un
giovane che non ha nessuna intenzione di lasciarlo andare.
Riusciranno questi due uomini a far combaciare le loro vite, anche se
si trovano in punti del percorso così distanti l’uno dall’altro?
-Mi
piace che ci siano differenze tra di noi. Mi hai aperto gli occhi su
moltissime cose che pensavo di essermi perso.-
-Anche
a me piacciono le differenze tra di noi.
Siamo
come un intervento di retrofit; facciamo sì che lo stile antico di
un edificio venga rinnovato da quello moderno. Quando tutto sembra
non quadrare, ecco che insieme funzioniamo.-
Lasciatevi
dunque conquistare da questo nuovo, dolce romanzo che ha tutti i
colori giusti per farvi sognare e sorridere come adolescenti alla
prima cotta… e speriamo che il secondo arrivi presto!
Una
menzione all’ottima traduzione: ha reso il tutto ancora più
coinvolgente.
Buona
lettura!