martedì 5 giugno 2018

Il pensiero delle Streghe di Salem su....

Intervento di retrofit
di
N.R. Walker


Serie:Thomas Elkin #1

Edito: Triskell Edizioni






TRAMA
Generazione contro generazione, tradizione contro modernità; due uomini che impareranno molto sull'architettura e sull'amore. Riusciranno, insieme, a dimostrare che il vecchio e il nuovo possono unirsi in un perfetto design?
Thomas Elkin è un architetto di successo di New York e ha tutto ciò che la vita potrebbe offrirgli. All'età di quarant'anni ha fatto coming out e ha finalmente messo un punto al suo matrimonio con l'intenzione di vivere per davvero. Quattro anni dopo, il rapporto con suo figlio è tornato quello di sempre, Thomas si è concesso qualche storia più o meno seria e, in quanto stimatissimo architetto in stile tradizionale, è convinto di conoscere tutto sia sull'architettura che sulla vita.
Cooper Jones ha ventidue anni ed è appena entrato nel mondo dell'architettura. È un ragazzo talentuoso, professionale e con una forte passione per il suo lavoro, oltre a essere terribilmente esasperante. Insomma, la perfetta definizione di Millenial.
Quando viene scelto come tirocinante nell'azienda di Thomas, questi non si aspetta di certo che Cooper sconvolgerà completamente la sua vita. E se Tom insegnerà al ragazzo ogni cosa che sa sull'industria architettonica, Cooper da parte sua gli darà un'enorme lezione di vita.



***Il pensiero delle Streghe di Salem***

Sal non è stata fortunata con gli orari lavorativi quando è arrivato il file di Intervento di retrofit. Una premessa doverosa, per capire appieno questo aneddoto, è che la nostra dolce Sal ha un rapporto conflittuale con la sveglia e che il mondo assume colori più brillanti quando può crogiolarsi nel tepore delle lenzuola fino a tardi. Era al lavoro e non vedeva l’ora che arrivasse la pausa pranzo per poter proseguire il racconto su Cooper e Tom. Aveva iniziato a leggerlo la sera prima e le stava piacendo un sacco ma, causa una prossima sveglia mattutina insieme alle galline (!!!), a malincuore, si impose di spegnere il kindle, altrimenti nemmeno le cannonate l’avrebbero convinta ad alzarsi il giorno dopo. Beh, dopo la finalmenteèarrivata pausa pranzo, la giornata aveva preso una piega inaspettata: la levataccia completamente dimenticata. Sal si ritrova a lavorare, sorprendendo e lasciando basita anche Em che la conosce da anni, con un sorriso sdolcinato stampato in faccia, che proprio non vuole saperne di abbandonarla… la mente proiettata sulle pagine del libro, domandandosi, non senza una certa ansia, se di lì a breve avrebbe vissuto momenti di panico e sofferenza o se avrebbe continuato a fluttuare con la mente come su una soffice nuvola…
Avrete già compreso che questo primo capitolo di Intervento di retrofit lo abbiamo amato; e il perché può essere spiegato da quel sorriso ebete che ci ha accompagnato per tutta la lettura. 
Ci è bastato sapere che fosse un’opera di N.R. Walker per decidere di leggerlo, ancora prima di conoscerne la sinossi. Certo, scoprire che tra i due protagonisti c’era una notevole differenza di età (22 anni non sono sicuramente pochi in una relazione) ci ha fatto inizialmente esitare. Eppure, con la sua scrittura scorrevole e delicata, l’autrice ha saputo creare due personaggi che si incastrano alla perfezione.
Cooper Jones è un giovane talentuoso ed energetico. Ama l’architettura in maniera entusiasta e animata. È un uragano di vivacità che travolge la vita molto più controllata e pacata dell’affermato architetto Tom Elkin.
I siparietti che il ragazzo mette in scena con Lionel, il portiere dello stabile in cui abita Tom, strappano più di un sorriso e la sua soggezione nei confronti della mitica segretaria Jennifer non può che ispirare tenerezza. Ma non lasciatevi ingannare dalla giovane età perché Cooper è sicuro dei suoi desideri e ha molto chiari gli obiettivi che vuole raggiungere. È ben consapevole che, se vuole avere una chance di includere Tom in quei desideri, dovrà buttarsi con tutta l’esuberanza e l’ardore propri di chi sente di avere il mondo in mano. Ah, la sfrontatezza della giovinezza, unita a quel pizzico di arroganza, quel candore ancora intoccato da un cinismo spietato.
Diciamocelo: Tom è spacciato! Come può anche solo pensare di resistere a un fascino così provocante e genuino? 

Il nostro architetto è un uomo tranquillo, abitudinario e totalmente dedito al suo lavoro. Noioso, direte voi? Assolutamente no, al contrario saranno proprio questi aspetti della sua personalità a risvegliare l’interesse di Cooper e renderlo più determinato nel volere una vera relazione con quest’uomo più grande ma assolutamente affascinante.
Il percorso di vita di Tom è totalmente diverso da quello di Cooper e alla veneranda (noi coetanee possiamo permetterci di scriverlo senza rischiare il linciaggio) età di quarant’anni ha deciso di prendere in mano le redini della sua vita. Ha dovuto ricostruire, nei precedenti anni, un rapporto con il figlio, allora adolescente, e ha costruito una carriera di successo facendo un lavoro che ama con tutto se stesso. Ma ora la sua strada ha incrociato quella di un giovane che non ha nessuna intenzione di lasciarlo andare. Riusciranno questi due uomini a far combaciare le loro vite, anche se si trovano in punti del percorso così distanti l’uno dall’altro?

-Mi piace che ci siano differenze tra di noi. Mi hai aperto gli occhi su moltissime cose che pensavo di essermi perso.-
-Anche a me piacciono le differenze tra di noi.
Siamo come un intervento di retrofit; facciamo sì che lo stile antico di un edificio venga rinnovato da quello moderno. Quando tutto sembra non quadrare, ecco che insieme funzioniamo.-

Lasciatevi dunque conquistare da questo nuovo, dolce romanzo che ha tutti i colori giusti per farvi sognare e sorridere come adolescenti alla prima cotta… e speriamo che il secondo arrivi presto!
Una menzione all’ottima traduzione: ha reso il tutto ancora più coinvolgente.

Buona lettura!

Il pensiero in anteprima delle Streghe di Salem su...

Il fuoco del perdono
di 
Andrew Grey


Serie: Il fuoco

Edito: Dreamspinner Press Italia







TRAMA

I vigili del fuoco Lee Stanton e Dirk Krause hanno bisogno di una vacanza. Il lavoro sembra cospirare contro di loro e il giorno precedente la partenza devono combattere contro un incendio che reclama tre vite. Per fortuna, Lee e Dirk hanno una settimana intera in mare aperto per riprendersi.
Tutto va alla grande, finché non incontrano sulla nave proprio il padre di Dirk, un uomo infelice e dalle vedute ristrette. Tra la presenza del padre e il senso di colpa per le vite che non è riuscito a salvare, Dirk è certo che la sua crociera romantica sarà un fiasco. Ma salvare la vita di un passeggero gli permetterà anche di salvare un rapporto che credeva compromesso.








***Il pensiero delle Streghe di Salem***


Siete pronti a immergervi per un paio d’ore di puro relax e passione? Allora cosa aspettate? Prendete il primo volo per la Florida e salite a bordo della Freedom of the Seas, la gigantesca nave da crociera che vi condurrà, insieme a Dirk e Lee, lungo mari caraibici e barriere coralline.
Ma facciamo un passo indietro. Se volete godere appieno di questo breve ma caldissimooo romanzo vi consigliamo di leggere i primi due volumi della serie. Ne Il Fuoco della Redenzione assisterete al primo brusco incontro tra i vigili del fuoco Dirk Krause e Lee Stenton e alla nascita di un amore che sfiderà i pregiudizi di un mondo super macho come quello dei pompieri. Mentre ne Il fuoco del Coraggio vivrete la resa incondizionata di Dirk verso un uomo che è diventato tutto il suo mondo e al quale non ha nessuna intenzione di rinunciare… nemmeno per amore di un padre bigotto e inasprito dalla perdita della amata moglie.
E ora, valige alla mano, siamo in procinto di salpare con questi due uomini sexy pronti a godersi una meritata vacanza. Ma gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo e non tutto fila liscio come si vorrebbe.
Tra cene squisite, bagni rilassanti e rinvigorenti, e panorami mozzafiato Dirk e Lee intensificheranno sempre più quel legame che li unisce da diciotto mesi ormai.

Non c’era nessuno al mondo che amasse più di quell’uomo, nessuno. Lee era il centro del suo mondo. Se ne rese conto in quel momento e, unito a lui, Dirk si sentì completo, come se fosse scritto che così doveva essere.

Un po' come succede nelle favole, anche il rapporto tra Dirk e suo padre prenderà una svolta decisiva. Anni di parole non dette, di incomprensioni e ferite emotive, troveranno uno sbocco proprio grazie al coraggio di Dirk che non esita nemmeno un secondo a rischiare la sua vita per salvarne un’altra. E… forse anche suo padre scoprirà che non è mai troppo tardi per concedersi di nuovo all’amore.

Indipendentemente da chiunque lascerai entrare nella tua vita, dovrà esserci un cambiamento da parte tua […] Devi decidere se vale la pena cambiare la tua vita per lei.
Lee per me valeva la pena… e farei tutto per lui.

Peccato che il viaggio sia già terminato. Disfare le valige è una vera seccature e salutare questi due uomini forti, coraggiosi e innamorati mette un po' di malinconia. Meno male però che possiamo leggere e rileggere la loro storia ogni volta che lo desideriamo e abbandonarci al piacere sensuale che le parole di Andrew Grey sanno evocare.


mercoledì 23 maggio 2018

Il pensiero delle Streghe di Salem su....

Prima di cadere
di
K.C. Wells & Parker Williams


Serie: Secrets #1
Edito: Dreamspinner Press Italia






TRAMA

Da sei anni Ellis fa parte delle teste di cuoio della polizia di Londra. Fin dal primo giorno il suo partner è Wayne, che diventa presto anche il suo migliore amico. Quando Wayne nota i suoi sbalzi d’umore e la sua crescente irritabilità, conseguenza dell’insonnia, capisce di dover intervenire prima che sia troppo tardi. Decide così di portare Ellis all’inaugurazione di un nuovo club BDSM di cui è socio, il Secrets. Lo scopo? Dargli un assaggio di quello stile di vita prima di fargli una proposta. Wayne è convinto di poter riavere il suo amico solo se Ellis gli permetterà di prenderlo per mano e assumere il controllo della sua vita.
Ci sono però dei problemi. Intanto Ellis è etero. Poi è testardo. E infine è attraente. Wayne sa che dovrà mettere da parte i sentimenti per essergli d’aiuto. Ma saranno i veri bisogni di Ellis a prenderlo in contropiede.






***Il pensiero delle Streghe di Salem***

Ci sono libri che conquistano il lettore, all’unanimità, fin dalle prime pagine, altri che, sempre a furor di popolo, si fanno fatica a terminare e ce ne sono alcuni che generano un forte dibattito, durante la lettura. Per noi, Prima di cadere è un libro da dibattito. 
La storia tra Ellis e Wayne, teste di cuoio della polizia di Londra, partner sul lavoro e migliori amici nella vita, ha tutte le carte in regola per far sospirare gli animi più romantici. Abbiamo due begli uomini che si conoscono da anni, che lavorano a stretto contatto da tempo, stimandosi e apprezzandosi reciprocamente, che sono così in sintonia da poter percepire le emozioni l’uno dell’altro, con un solo sguardo. Con la naturalezza data dalla loro indole, hanno sviluppato un rapporto, sia professionale che personale, in cui Wayne è il pilastro portante della coppia, con la sua forza d’animo e determinazione, mentre Ellis è colui che si appoggia all’amico e partner per avere sostegno e rassicurazioni. 
Oltre a questo, Wayne è un Dom segretamente innamorato del suo migliore amico… etero.
Ellis non ha avuto alle spalle l’appoggio di una famiglia amorevole. Crescere con genitori le cui parole d’ordine sono “dovere solo dovere” ha distorto la sua percezione di una relazione, o meglio ha stravolto quelli che sono i suoi reali desideri, costringendolo a nasconderli così a fondo dentro se stesso da non riuscire più a riconoscerli.



Ci ho provato davvero a essere un bravo figlio. Ho fatto del mio meglio per renderli orgogliosi, ma non basta mai. Do tutto me stesso, ma non basta mai. Tutti vogliono di più, cazzo. E più do, più pretendono, finché non mi resta più nulla.” […] 
Mi hanno svuotato, Wayne. Non è rimasto nulla di me.”



Nell’immaginario collettivo, un uomo che svolge una professione tosta come quella del poliziotto o del militare risulta essere altrettanto tosto nella sua vita personale. Beh, come dimostrano le pagine di questo libro non è sempre vero. Sul lavoro Ellis è un duro, ma la sua vita sta cadendo a pezzi. Dentro di sé si sente come un guscio vuoto. Come potrà sfuggire al circolo vizioso in cui è caduto? Riuscirà a non provare solo inadeguatezza e solitudine?
Ed ecco che Wayne, dopo aver spinto l’amico a confidarsi, decide di prendere in mano la situazione, sia in senso figurato che pratico. 
Dove sarebbe il dibatto che si è creato tra voi streghe, direte voi?
Dal momento in cui la relazione tra Wayne ed Ellis si sposta su un piano più fisico e sentimentale, assistiamo a una presa di coscienza piuttosto fulminea da parte di Ellis di quelli che sono desideri che non sapeva nemmeno di volere e un’accettazione, altrettanto rapida, non solo di una relazione con il suo migliore amico, nonché primo uomo in assoluto a entrare nel suo letto, ma anche di quelli che sono gli aspetti di un rapporto con un Dom che pratica la scena.



Non so cosa significhi amare un uomo. E non so cosa significhi amare un Dom.”


Posso risponderti io, perché le due entità sono un’unica cosa. Un Dom è pur sempre un uomo.”



Em pensa che il cambiamento di Ellis sia troppo veloce, soprattutto riguardo le dinamiche, consolidate da anni, con la famiglia d’origine. Inoltre, secondo lei, è improbabile che una persona, completamente all’oscuro del mondo bdsm, possa prendere piena coscienza e acconsentire, nel giro di pochi giorni, a situazioni che non aveva minimamente contemplato prima di allora. 
Secondo Sal invece non è così improbabile. La psiche umana è talmente imprevedibile che chi può dire come reagirà ognuno di noi di fronte a eventi decisamente inaspettati che tuttavia ci appaiono intriganti?
Entrambe concordiamo che, quando due anime si incontrano, non è detto si riconoscano a prima vista . A volte i nostri occhi guardano altrove e non scorgono ciò che hanno di fronte. Per Ellis è così ma, quando avviene la realizzazione, è come se si sollevasse un velo, palesando al suo sguardo una persona nuova ma allo stesso tempo familiare. 
Non ci resta che augurarvi una buona lettura e, se vi fa piacere, condividete con noi il vostro pensiero.




martedì 15 maggio 2018

Il mio pensiero su....

Senza difese
di
Avon Gale

Serie: Andare a segno #1 
Edito: Dreamspinner Press Italia









TRAMA
Un libro della serie Andare a segno
Il futuro di Lane Courtnall appare luminoso: a soli vent’anni è stato scelto dai Sea Storm di Jacksonville, una squadra di un campionato minore affiliato alla NHL, la lega nazionale di hockey su ghiaccio. Essere gay e praticare uno sport dove si scambiano certi insulti lo mette un po’ a disagio. Inoltre, dopo che ha fatto dei commenti senza riflettere, ha finito per alienarsi le simpatie dei compagni di squadra. Durante una partita contro i rivali per eccellenza, decide di dimostrare a tutti il suo valore e getta i guanti a terra per sfidare Jared Shore, enforcer dei Savannah Renegades. È uno strano modo per cominciare una relazione. 
Jared ha trascorso la maggior parte della carriera nelle leghe minori, è bisessuale e non gli importa che gli altri lo sappiano o meno, ma è determinato a evitare una storia seria dopo che l’ultima lo ha lasciato a pezzi. Gli basta una notte con il novellino Lane Courtnall per avere dei ripensamenti. Lane gli rammenta il motivo per cui ama il suo sport e gli fa capire che vale la pena rischiare per amore. Jared spera invece di mostrare a Lane come sentirsi a suo agio nella propria pelle, sul ghiaccio e fuori. Ma si trovano in momenti diversi delle loro carriere, ed entrambi dovranno decidere a cosa tengono di più.





***Il mio pensiero***


Buonasera a tutti, oggi voglio parlarvi di un libro di una nuova serie approdata per Dreamspinner Press Italianel mese di marzo.
Sto parlando di Senza difese di Avon Gale, primo libro della serie Andare a segno.
Senza difese parla di due ragazzi che si incontrano, o meglio dire scontrano, su un campo di hockey.
I due ragazzi in questione sono Lane e Jared. Lane ha vent’anni e un futuro splendido davanti a sé, mentre Jared, ormai superati i trenta, è quasi giunto alla fine della sua carriera.
I due protagonisti non potrebbero essere più differenti tra di loro eppure entrambi non riescono a tenere le mani lontane l’uno dall’altro.
Lane è un giovane canadese sicuro di sè, di una sincerità disarmante, privo di un qualsiasi filtro tra bocca e cervello. Questa sua caratteristica gli crea non pochi problemi a relazionarsi con i compagni di squadra.
Ha un sogno che lo accompagna fin da bambino e ha alle spalle una famiglia che lo sostiene, anche a distanza.
Jared è stufo di indossare la maschera di giocatore duro, ha finalmente ritrovato quella passione per l’hockey, che aveva creduto di aver perso per sempre. La relazione con il giovane Lane ha riacceso la scintilla nei suoi occhi di sportivo… e nel suo cuore.

Jared si chiese se Lane si rendesse conto che raccontava le cose come se tutti gli altri vivessero le sue avventure con lui e quindi sapessero di cosa stava parlando. “Niente fortuna con la cameriera?” “Mi ha riportato all’hotel, ma è… un’amica.” Lane era arrossito di nuovo e si fissava nervosamente le mani. Era difficile conciliare questo ragazzino impacciato con il piccolo teppista arrogante che gli aveva sorriso sul ghiaccio, ma erano entrambi sexy da morire. “Non era il tuo tipo?” domandò Jared, insist endo perché non riusciva a farne a meno. Il ricordo di quel sorriso durante la partita lo faceva arrabbiare, ma non capiva perché. E la cosa lo rendeva ancora più furioso. Jared non era crudele, ma qualcosa in Lane stuzzicava il suo lato sadico. Perché vorresti scopartelo e sai che non dovresti. Era l’inizio della stagione. Il ragazzino era un maledetto novellino e giocava per i rivali dei Renegades. Sembrava che si affrontassero sessanta volte a stagione! Sapeva di non poter fare altro che fissargli quella bella bocca ed eccitarsi sotto al tavolo. Ecco perché si sentiva crudele. Essere più vecchio e più saggio faceva schifo. “No,” mormoròLane. “Non è il mio tipo.” Alzò lo sguardo: aveva il viso arrossato e gli occhi accesi e feroci. Lo sguardo che gli stava rivolgendo, onesto e disperato e un po’ spaventato, era troppo. Jared se lo sarebbe portato a letto. Era una terribile idea e non gli importava. “Non sei venuto qui per bere, non è vero?” “No,” rispose Lane, e poi continuò, nello stesso tono,“non sono venuto qui nemmeno per le cose al pollo.” Jared avrebbe voluto ridere e baciarlo allo stesso tempo, e sec’era qualcosa che avrebbe dovuto spingerlo a fermarsi, era quello.


Devo dire che questo libro è davvero particolare in quanto le nozioni sulle varie categorie di campionato abbondano, facendoci comprendere come siano le varie leghe che compongono le categorie di hockey sul ghiaccio. La scrittrice è davvero un’appassionata di questo sport e infatti ci trasporta, non solo nel romance, ma anche in ogni partita che compone questo libro.
Lane e Jared sapranno davvero essere due personaggi incredibili, che ci faranno sospirare sia in camera da letto che fuori.
Si completeranno a vicenda e sapranno far emergere dal proprio compagno il meglio.
Un libro che sa di fresco in quanto non avevo mai letto niente su questo sport, per quanto riguarda i romance. Devo dire che sono davvero curiosa di leggere dei prossimi protagonisti in quanto già in questo libro mi hanno in qualche modo colpito! Senza difese è un libro che letteralmente lascia senza difese in quanto la storia si svolge senza intoppi e, forse anche per questo, sembra quasi irreale.
Una storia lineare, che potrebbe essere giudicata acerba, ma che invece riesce a lasciare il sorriso sulle labbra, una piacevole lettura che, con il caldo che spero ritorni presto, consiglio a tutti!

lunedì 14 maggio 2018

Il pensiero delle Streghe di Salem su...

Widdershins
di
Jordan L. Hawk


Serie: Whyborne&Griffin #1

Edito: Triskell Edizioni




TRAMA
Uno studioso solitario. Un detective privato. E un libro d'incantesimi che potrebbe distruggere il mondo intero.
L'amore è pericoloso. Fin dalla tragica morte dell'adorato amico, Percival Endicott Whyborne ha spietatamente soppresso qualunque sentimento per altri uomini. Preferisce trascorrere le sue giornate a studiare lingue morte nel museo dove lavora. Così, quando l'affascinante ex-Pinkerton Griffin Flaherty lo contatta per tradurre un libro misterioso, Whyborne vuole solo finire il lavoro e sbarazzarsi del detective il più in fretta possibile.
Griffin ha lasciato la Pinkerton dopo la morte del suo partner. Si è messo in proprio, e ora deve investigare sull'assassinio di un giovane benestante. Unico indizio: un libro in codice un tempo appartenuto alla vittima.
Il progredire delle indagini fa avvicinare i due uomini, e il fascino dissoluto di Griffin rischia di far crollare il ferreo autocontrollo di Whyborne. Ma quando la coppia scopre le prove dell'esistenza di un potente culto determinato a dominare il mondo, Whyborne è costretto a scegliere: rimanere da solo e al sicuro, oppure rischiare tutto per l'uomo che ama






***Il pensiero delle Streghe di Salem***

La neve che scricchiola sotto i piedi, in lontananza il suono di zoccoli che trainano una carrozza. Il vento umido di brina che sferza il viso. La luce di un lampione che crea ombre sinistre. È necessario alzare il bavero del cappotto per proteggersi dal freddo nella remota cittadina di Widdershins, Massachusetts, sulla costa nord orientale degli Stati Uniti. E, come per magia, ci ritroviamo trasportate dentro la storia. È come se fossimo state risucchiate dalle pagine del libro per ritrovarci a vivere le esaltanti avventure dei protagonisti. È quasi fisica la sensazione di avvertire i brividi lungo la schiena, non soltanto per le condizioni atmosferiche tipicamente invernali, ma per quell’alone di mistero e continua suspense, di cui le pagine sono pregne, che mettono in allerta tutti i nostri sensi.
In questo primo volume della serie, facciamo conoscenza, per la prima volta, con il Dottor Percival Endicott Whyborne, esperto filologo comparativo del Ladysmith Museum, che sa parlare tredici lingue ma sa leggerne di più, e con il detective privato Griffin Flaherty.
Goffo e riservato, Percival è un giovane uomo che preferisce rimanere nell’ombra, celato al resto del mondo. Ama l’isolamento che offre il suo piccolo ufficio, ubicato nel piano interrato del museo, dove può studiare le iscrizioni di artefatti e reperti secolari, senza essere disturbato. Percival è ben consapevole della sua goffaggine e di essere considerato, nel migliore dei casi, un uomo strambo. Tutte queste cose lo inducono a nascondersi da chiunque. L’unica persona che è riuscita ad aprire un piccolo varco nella sua corazza è la scoppiettante e caparbia dottoressa Christine Putnam, ricercatrice e archeologa. Una combattente in un periodo storico durante il quale le donne non sono prese in considerazione, se non per accudire la casa e i figli. Una donna che insegue il suo obiettivo come studiosa con le unghie e con i denti ma che, in nome della vera Amicizia, giungerà a mettere, seppur con sofferenza, in secondo piano i suoi sogni.
Ma poi, come una bufera di neve, ecco irrompere nella vita del nostro filologo il detective Griffin Flaherty. L’incontro tra i due scatenerà un incendio nelle loro anime difficile da sopire, pur in un’epoca dove l’amore tra due individui dello stesso sesso viene duramente punito con il carcere.
Ival è fuoco vivo che cerca di divampare da sotto le ceneri. È elettrizzante scoprire pian piano, insieme a Griffin, le doti di questo ragazzo, dall’aria insignificante, meravigliandoci, pagina dopo pagina, delle sue abilità nascoste e della sua tempra.

Sono davvero il primo a guardare oltre l’apparenza fredda e a vedere la passione che brucia dentro di te?”
Chiusi gli occhi. […] “Non so cosa intendi.”
Lui ridacchiò […] “Non lo sai? Mi ecciti, mio caro, con il tuo fuoco. Lo controlli con tanta attenzione, liberandolo solo quando sei tu a deciderlo, lasciando altrimenti a ribollire sotto la superficie. […]

Ah… Griffin Flaherty: un sorriso caloroso,uomo dal forte ascendente e di bell’aspetto. Nasconde, dietro la facciata di persona risoluta e tutta d’un pezzo, un passato tormentato e oscuro, che lo ha segnato nel profondo e che ha fatto crollare molte delle sue certezze. Nonostante questo non si è fatto sopraffare dalle tenebre, ha cambiato vita e si è reinventato. La sua luce è rimasta viva e per Ival rappresenta un faro nel buio che cercherà di inghiottirli.

Dio che buon profumo aveva: di pelle maschile e legno di sandalo. Era vivo, reale, luminoso, del tutto diverso da chiunque avessi mai conosciuto prima, una macchia di colore in un mondo di scialbe tonalità marrone e grigio.

Griffin e Ival sono sarcastici, brillanti, uomini d’azione e d’altri tempi… Hanno un fascino non appariscente ma che ti conquista completamente. Insieme si bilanciano l’uno con l’altro e si completano.
In questo romanzo, dalle chiare ambientazioni gotiche con un pizzico di horror, ci imbatteremo in un diario in codice, mostri, riti magici, una setta segreta e… una dolcissima storia d’amore: tutti ingredienti che, sapientemente mescolati dalla maestria dell’autrice, creano un libro avvincente e perfetto.
Una menzione doverosa va alla copertina e alla sua creatrice. È assolutamente favolosa! Soltanto guardandola ci si sente attratti, come da un magnete, verso le pagine del romanzo. Per un attimo siamo tornate indietro nel tempo, quando, da bambine, abbiamo guardato il film La storia infinita e Bastian, il ragazzino protagonista, si ritrova catapultato dentro il libro: anche noi abbiamo provato l’esaltante emozione di venire trasportate nelle pagine del romanzo… e ora?
Aspettiamo con impazienza il secondo volume. Non vediamo l’ora di salpare verso nuove avventure con Whyborne & Griffin!
Buona lettura!