lunedì 14 maggio 2018

Il mio pensiero su...

Falò
di
Amy Lane

Edito: Dreamspinner Press Italia



TRAMA
Sono trascorsi dieci anni da quando il vicesceriffo Aaron George, rimasto vedovo, si è trasferito a Colton per far crescere i figli in una cittadina sicura. Tra i membri della comunità, ha conosciuto il professor Larkin, detto Larx, un allegro e divertente insegnante di scienze e allenatore di atletica delle superiori. La promozione a preside ha costretto però l’insegnante a rinunciare agli allenamenti e a correre da solo su una strada pericolosa. Aaron, che fino a quel momento ha sempre e solo dedicato la sua vita ai figli, si scopre improvvisamente preoccupato per quell’uomo e distratto dal suo petto nudo e luccicante di sudore.
Anche Larx vive per le figlie e i suoi studenti. Non è pronto a farsi ammaliare da Aaron, ma quando quest’ultimo si offre di correre con lui, inizia ad apprezzare la fermezza e l’umorismo del vicesceriffo. Inoltre hanno le stesse priorità: innanzitutto i figli, poi il lavoro, e i propri interessi tristemente all’ultimo posto.
Basta però un bacio a trasformare due uomini sulla soglia dei cinquant’anni in due adolescenti innamorati, nonostante le responsabilità di cui devono farsi carico. Poi un atto di violenza minaccia di soffocare sul nascere la loro relazione. Saranno quelle responsabilità a svolgere un ruolo fondamentale nell’impedire alla città di esplodere. E quando la situazione raggiungerà il punto critico, la loro nuova famiglia appena formata potrebbe essere proprio ciò che impedisce al mondo che li circonda di crollare.





***Il mio pensiero***

Buongiorno a tutti!
Oggi voglio parlarvi di un libro uscito nel mese di gennaio per Dreamspinner Press Italia: Falò di Amy Lane. Un libro davvero ben scritto, come tutti quelli che ho letto di questa autrice, che riesce sempre a rubarci il cuore. E anche il libro di cui vi parlerò fra poco non fa eccezione. Falò è un romance che cattura il lettore già dalle prime pagine, è una storia che sa di vero e che ci trasporta nella realtà di due uomini: Aaron, il vice sceriffo della città e Larx, il preside della scuola. Entrambi hanno alle spalle svariate vicissitudini che li portano nel tempo a soccombere ad esse. Se a tutto questo aggiungiamo i figli, ormai grandi, dei due protagonisti, e come ambientazione una cittadina un po’ chiusa, possiamo avere un quadro piuttosto chiaro dell’intera storia. Tuttavia ai sentimenti non si comanda mai!
Un giorno, complice la sicurezza di Larx quando va a correre alla sera, Aaron trova il coraggio di rivolgersi al preside.
I due uomini iniziano così a frequentarsi, e tutto ciò che doveva essere celato o sopito viene a galla.. Questo libro parla dell’amore tra due uomini maturi, un amore di quelli che nascono con la testa e il cuore, di quelli in cui si ha l’effettiva consapevolezza di ciò a cui si andrà incontro, è quel tipo di amore per cui si dovrà combattere.
Ad un sentimento così non si vuole e non si può rinunciare, anche a costo di finire nuovamente nel vortice mediatico delle persone che non accettano, o non comprendono, un amore omosessuale. 
Ma Aaron e Larx non sono disposti a cedere, non questa volta, e lotteranno con coraggio… anche se questo potrebbe comportare la perdita del loro posto di lavoro.  Il vice sceriffo e il preside vivranno una storia che nascerà in maniera semplice e, in maniera altrettanto semplice, evolverà fino a renderli profondamente innamorati uno dell’altro. Conosceremo i loro figli e scopriremo che cosa li ha portati ad essere gli uomini che sono oggi. Una festa scolastica, dove la notte verrà illuminata da un grande Falò, sarà l’evento che porterà gli animi a surriscaldarsi. Vedremo come due studenti, che decideranno di dichiararsi, saranno  circondati da chi accetta e chi no, e sarà proprio in questa drammatica circostanza che Larx dovrà far emergere la sua forza e contrastare un passato che, forse, vuole tornare a galla. Grazie al suo guardarsi intorno realizzerà che ci sono  tante persone che gli vogliono bene che gli daranno la forza di lottare: per questi ragazzi e anche per se stesso.
Ho impiegato un bel po’ di tempo per scrivere di questo libro.
Il racconto è talmente bello e maturo che si ha quasi difficoltà a determinare il proprio pensiero, perché avevo la sensazione che ogni concetto fosse troppo acerbo... Pensavo di dover parlare di un amore maturo, ma poi ho riflettuto e ho capito che non è solo quello, ma è anche, e soprattutto, un amore consapevole tra due uomini che dopo anni riescono a vivere. Ci rendiamo conto che, dalle macerie di un passato, si può e si deve poter costruire, che l’amore non deve mai essere un ostacolo ma solo il complemento di una vita, che i figli sono tutto, ma a volte è necessario essere un po’ egoisti e pensare a se stessi. 
Ho davvero amato e apprezzato questa storia, che non posso non consigliare a tutti!


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